Le ultime news riguardo il prestito vitalizio<br>e la legislazione ad esso correlata

Al momento della richiesta del prestito ipotecario vitalizio è possibile concordare con la banca la modalità di risarcimento dello stesso: in unica soluzione, oppure il rimborso annuale di interessi e spese per evitare la loro capitalizzazione annua.

Entro 12 mesi dalla scomparsa del de cuius gli eredi dovranno rimborsare l’intera somma del finanziamento. Essi potranno decidere di vendere l’immobile, oppure di richiedere un ulteriore finanziamento per estinguere il debito.

Se entro 12 mesi non riuscissero a restituire la somma del prestito vitalizio sarà l’istituto bancario a vendere l’immobile al valore di mercato. In caso di mancata vendita, decurterà il valore dell’immobile del 15%. Nel caso in cui ci fosse un’eccedenza dal valore di vendita, quest’ultima sarà consegnata agli eredi, mentre, in caso contrario, se il valore di vendita non dovesse essere sufficiente a coprire l’intera quota di finanziamento, la banca dovrà accontentarsi e considerare il prestito vitalizio rimborsato.

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